LO STATUTO
Il SAVT (Syndicat autonome valdôtain des travailleurs) è un’organizzazione sindacale generale, libera, unitaria, democratica e senza fini di lucro. In quanto tale, organizza i lavoratori dipendenti, i lavoratori con contratti atipici e le altre forme di lavoro, i disoccupati, gli inoccupati e i pensionati della Valle d’Aosta (uomini e donne) che considerano la democrazia quale fondamento della vita sociale e che, nell’ambito dei principi statutari, operano per lo sviluppo sociale e l’emancipazione culturale, economica e politica della comunità valdostana. Il SAVT opera per la difesa dello Statuto Speciale della Regione Autonoma Valle d’Aosta e per la sua piena attuazione. Il SAVT considera la collaborazione fra i lavoratori di tutte le comunità etniche uno strumento importante per combattere l’alienazione culturale, sociale ed economica a cui i medesimi sono stati e sono tuttora soggetti. Il SAVT si propone di raggiungere i seguenti obbiettivi: |
|
- | la difesa e la promozione degli interessi culturali, morali, economici e professionali dei lavoratori della Valle d’Aosta e il miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro; |
- | il superamento e la trasformazione radicale delle attuali strutture politiche ed economiche in previsione della realizzazione del federalismo integrale. |
A tale scopo, il SAVT si impegna, attraverso la ricerca, l’azione e la lotta, a: |
|
- | promuovere la protezione sociale, l’istruzione, la formazione professionale e la tutela della salute dei lavoratori, nonché l’attuazione di un completo e valido sistema di servizi sociali; |
- | difendere il potere d’acquisto dei salari e il diritto al lavoro di tutti i giovani e i lavoratori della Valle d’Aosta, in tutti i settori economici; |
- | concretizzare il principio di parità tra uomini e donne; |
- | promuovere l’assunzione, da parte dei lavoratori, di responsabilità gestionali, di cooperazione, per favorire la partecipazione nelle imprese in cui operano. |
- | instaurare rapporti con le organizzazioni sindacali italiane e europee, e in particolare con le organizzazioni sindacali espressione delle comunità etniche minoritarie, al fine di scambiare esperienze e di intraprendere azioni comuni. |
- | perseguire azioni tendenti a derimere i conflitti e le tensioni tra i popoli con il confronto democratico, nel rispetto delle proprie diversità, considerando sempre la pace come un bene inestimabile. |
|
|
Ai fini di cui all’art. 1 del presente statuto, il SAVT: |
|
- | partecipa alla contrattazione generale, settoriale e aziendale; |
- | promuove iniziative a carattere legislativo nell’interesse dei lavoratori della Valle d’Aosta; |
- | partecipa all’attività di enti istituzionali, associazioni e organismi che operano nel campo della previdenza e dell’assistenza, del patronato, dell’istruzione, della formazione professionale, della cultura, delle attività ricreative e dei servizi. |
|
|
L’iscrizione al SAVT è libera e volontaria e si effettua tramite atto di delega trasmesso al rappresentante di categoria o alla sede centrale. L’iscrizione ha validità annuale e si rinnova automaticamente, salvo disdetta. |
|
Al SAVT possono iscriversi le persone appartenenti alle categorie citate in preambolo anche se non residenti né operanti in Valle d’Aosta. |
|
Ogni iscritto è tenuto a versare la quota associativa prevista e a rispettare il presente statuto; fa parte, direttamente o tramite delegati, di tutti gli organi del sindacato; è eleggibile alle cariche direttive; ha piena libertà di espressione; contribuisce allo sviluppo del sindacato. |
|
L’ammontare della quota associativa è stabilito secondo le modalità decise dalla Segreteria. |
|
|
|
Sono esclusi dalle cariche direttive i parlamentari italiani ed europei e i consiglieri regionali della Valle d’Aosta. Le persone che ricoprono cariche esecutive in partiti e movimenti politici a livello regionale e/o statale non possono far parte del Direttivo Confederale né essere funzionari del sindacato. |
|
Il SAVT, in considerazione del suo ruolo, afferma la sua autonomia dai partiti e dai movimenti politici. |
|
|
|
Sono organi del SAVT: |
|
- | Il Congresso Confederale; |
- | Il Direttivo confederale; |
- | Il Segretario Generale; |
- | La Segreteria Confederale; |
- | Il Collegio dei revisori dei conti; |
- | Il Collegio dei probiviri. |
Il SAVT si articola in strutture di categoria. Ogni struttura opera tramite i suoi organi: |
|
- | Il Congresso di categoria; |
- | Il Direttivo di categoria; |
- | La Segreteria di categoria. |
|
|
Il Congresso è il massimo organo deliberante del SAVT in quanto ne determina gli orientamenti generali. |
|
Il Congresso è convocato ogni cinque anni. |
|
Il Congresso discute la relazione del Segretario Generale, modifica lo statuto con la maggioranza dei due terzi dei delegati presenti, elegge il Direttivo confederale e il Collegio dei probiviri. |
|
I delegati al Congresso sono eletti dai Congressi di categoria. |
|
|
|
Tra un Congresso e l’altro, il Direttivo confederale è il massimo organo deliberante ed è garante della linea politica confederale del SAVT. Si riunisce in seduta ordinaria di norma una volta al mese o su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti. |
|
Il Direttivo confederale attua le decisioni del Congresso; elabora e concretizza, nell’ambito del mandato affidatogli dal Congresso, le linee d’azione del sindacato; approva il bilancio consuntivo; convoca il Congresso e dà mandato alla Segreteria di organizzarne i lavori; decide la creazione di nuove strutture di categoria; elegge il segretario generale, il vice-segretario, il segretario amministrativo, gli altri membri della Segreteria e i revisori dei conti. |
|
Il Direttivo confederale può convocare il Congresso prima della scadenza del termine di cui all’articolo precedente, per motivi di estrema gravità o su richiesta di almeno due terzi dei suoi membri. |
|
Il numero e le modalità di elezione dei membri del Direttivo Confederale e della Segreteria Confederale sono stabiliti dal Regolamento approvato dal Congresso. |
|
|
|
La Segreteria è l’organo esecutivo del SAVT. Risponde del suo operato al Direttivo confederale. Si riunisce di norma una volta alla settimana. |
|
La Segreteria provvede all’organizzazione e al funzionamento di tutti i servizi del SAVT, nomina i funzionari e ne fissa le retribuzioni. |
|
La Segreteria è presieduta dal Segretario Generale che provvede alla sua convocazione. La convocazione urgente e straordinaria della Segreteria può avvenire su richiesta dei 2/3 dei suoi componenti. |
|
La Segreteria è responsabile delle pubblicazioni del SAVT e può costituire al suo interno, anche con l'apporto dei Segretari di categoria e dei Funzionari in distacco sindacale. Commissioni di lavoro per l’esame di problemi specifici. |
|
Il segretario generale è il rappresentante legale del SAVT. In caso di impedimento, la rappresentanza legale del sindacato è assunta dal vice-segretario. Alle riunioni della Segreteria partecipano i Segretari delle categorie e i funzionari in distacco sindacale (legge n. 300/1970) o in aspettativa sindacale retribuita, al fine di contribuire alla corretta informazione sindacale interna e al perseguimento delle linee guida di politica sindacale dettate dal Congresso Confederale e dal Direttivo Confederale.
I Segretari di categoria ed i Funzionari in distacco collaborano per il corretto funzionamento dei Servizi del SAVT. |
|
|
|
Il SAVT istituisce il proprio Patronato a beneficio di tutti i lavoratori, dipendenti e autonomi, dei loro familiari e degli aventi causa. |
|
Il Patronato può essere organizzato direttamente o sulla base di apposite convenzioni con altri istituti di patronato. |
|
Il Patronato sostiene i diritti e gli interessi riconosciuti dalla legislazione statale e regionale in materia previdenziale e assistenziale, con particolare riguardo ai bisogni delle nuove categorie sociali. |
|
Il Patronato tutela i diritti definiti espressamente o derivanti da contratti e accordi di lavoro, da convenzioni internazionali, nonché da regolamenti e statuti in materia di previdenza, assistenza sociale, sanità e prevenzione degli infortuni e delle malattie, sia nei luoghi di lavoro che altrove. |
|
Il direttore e i funzionari del Patronato sono nominati dalla Segreteria. |
|
|
|
Il Direttivo confederale nomina un segretario amministrativo e tre revisori dei conti. |
|
Il segretario amministrativo è responsabile della gestione finanziaria del sindacato e della regolarità delle spese sostenute. Ogni anno, redige il rendiconto economico-finanziario da presentare alla Segreteria e al Direttivo confederale per l’approvazione. |
|
|
|
Il Collegio dei probiviri si compone di tre membri eletti dal Congresso e decide in materia di ricorsi avverso le misure disciplinari adottate dal Direttivo confederale. |
|
Le modalità di elezione dei componenti il Collegio dei probiviri sono stabilite dal Regolamento approvato dal Congresso. |
|
|
|
Il Congresso di categoria, massimo organo di ogni categoria, è convocato ogni cinque anni per fare il punto sull’attività svolta e per definire gli indirizzi dell’attività futura. |
|
Il Congresso di categoria elegge i propri delegati al Congresso e il Direttivo di categoria che, a sua volta, elegge la Segreteria di categoria. Il numero e le modalità di elezione dei membri dei suddetti organi sono fissati dal Regolamento approvato dal Congresso di categoria. |
|
Le strutture di categoria operano per il raggiungimento degli obiettivi generali del SAVT. |
|
|
|
I componenti del Direttivo confederale decadono per: |
|
- | dimissioni; |
- | revoca del mandato dopo tre assenze consecutive non giustificate; |
- | mancato rinnovo dell’iscrizione al SAVT. |
In caso di contestazione, l’interessato può ricorrere al Collegio dei probiviri. |
|
I delegati decaduti sono sostituiti da altri delegati delle rispettive categorie, nominati seguendo l’ordine in cui figurano sulla lista risultante dalle elezioni in sede di Congresso. |
|
Esaurita la suddetta lista, i nuovi membri del Direttivo confederale sono designati dal Direttivo della categoria interessata. |
|
|
|
All’iscritto al SAVT che manca ai propri doveri verso il sindacato incorre nelle seguenti sanzioni: |
|
- | nota di biasimo; |
- | destituzione dalla carica sindacale; |
- | sospensione da uno a sei mesi; |
- | espulsione dal sindacato. |
L’organo competente in materia è il Direttivo confederale. |
|
È ammesso ricorso avverso le suddette sanzioni dinanzi al Collegio dei probiviri. | |
| |
Tutte le strutture di categoria, le Associazioni e gli Organismi del SAVT, costituite o costituende, hanno l’obbligo di rispettare le disposizioni del presente statuto. | |
|
|
Ai sensi delle leggi vigenti, il SAVT: |
|
- | non può distribuire, direttamente o indirettamente, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitali, durante la vita dell’associazione, salvo diversa disposizione di legge; |
- | ha l’obbligo di devolvere il suo patrimonio, in caso di scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge; |
- | rispetta l’intrasmissibilità della quota associativa, ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte, e non rivalutabilità della stessa. |